Magnifico successo, con un numero di partecipanti che è andato oltre le previsioni.
Settantacinque sono stati quelli che hanno raccolto l’invito a partecipare alla Cena dell’addio al “vecchio campino del prete” e che si sono messi a tavola alla Pizzeria “Da Rina”, storico ritrovo anche di quei bei tempi passati.
Tutti hanno sottolineato che quella non doveva essere una mesta cena di addio bensì un primo passo per continuare a vedersi, anche se solo poche volte all’anno, per cimentare questo gruppo di appassionati di calcio e di pallavolo ossia di giallorosso, che era solito frequentare quel rettangolo di terra battuta e poi di asfalto che da ora si chiameranno: NOI DEL CAMPINO.
Questa frase (Noi del Campino) è stata incisa su un bel portachiavi che a fine cena è stato dato a tutti, in ricordo di questa bellissima pagina di amore per lo sport e di amicizie cimentate, che a detta di tutti dovrà avere un seguito.
E’ stato bellissimo ritrovarsi, giocatori, allenatori, semplici tifosi di quei tempi tutti intenti a ritornare con i ricordi a quel benedetto campino, punto nevralgico per i giovani degli anni 60/80 ideato e creato da don Vinicio, che quando il Sindaco Vittorio Gabbanini, presente in veste non ufficiale ma come ex-pallavolista del campino, lo ha ricordato con belle parole, è stato subissato da un lungo e commosso applauso.
Poi tante foto, applausi, brindisi, saluti di arrivederci con il commento unanime: è stata una magnifica, indimenticabile serata.
